Serata in ricordo di Gianni Rondolino al Cinema Massimo di Torino

Gianni Rondolino Gianni Rondolino
Share

Il Museo Nazionale del Cinema, in collaborazione con l’Università degli Studi di Torino, rende omaggio a Gianni Rondolino, recentemente scomparso, con una serata speciale al Cinema Massimo. In programma la proiezione de L’amore, film in due episodi diretto nel 1948 da Roberto Rossellini, nella copia restaurata dalla Cineteca di Bologna.

Il film sarà preceduto dal ricordo di amici, colleghi e rappresentanti del mondo del cinema torinese.

L’omaggio, fortemente voluto dal Museo Nazionale del Cinema, dall’Università degli Studi di Torino e dal Torino Film Festival, vuole essere un momento di ricordo collettivo e di condivisione dedicato a Gianni Rondolino non solo come figura centrale nella cultura cinematografica nazionale del secondo dopoguerra, ma vuole anche essere un ricordo e una celebrazione all’uomo che, più di ogni altro nel nostro territorio, ha dedicato la sua vita allo studio e all’evoluzione della cultura cinematografica nella nostra città con passione, onestà e determinazione. E anche un ringraziamento collettivo al padre del Festival Internazionale Cinema Giovani, diventato oggi il Torino Film Festival.

Cinema Massimo, venerdì 5 febbraio, ore 20.30 (Sala Due)

Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.

 

L’amore (Italia, 1948, b/n 78’) di Roberto Rossellini

Il film è diviso in due episodi. Il primo, intitolato Una voce umana, ha al centro una serie di telefonate che una donna riceve dall’uomo che ama e che la sta lasciando per un’altra. Nel secondo (Il miracolo) Nannina, una pastora considerata matta dai compaesani, incontra un vagabondo e crede che sia San Giuseppe (a cui è molto fedele) che ha deciso finalmente di comparirle davanti. L’uomo, dopo averla fatta bere abbondantemente, approfitta di lei. Così Nannina si ritrova incinta e dileggiata da tutti.

 

 

Share

Leave a comment

Your email address will not be published.


*