Al via il secondo weekend di RestArt

Veduta serale di Palazzo Abatellis
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Al via il secondo weekend di RestArt, il festival giunto alla seconda edizione che, fino al 28 agosto,  aprirà  dalle 19 a mezzanotte alcuni tra i siti più importanti della città.

Tra gli eventi speciali di questo weekend (9-10 luglio): 

I MESTIERI DELL’ARTE a PALAZZO ABATELLIS (via Alloro, 4)

– “CINQUE INCONTRI CON L’AUTORE” –

Palazzo Abatellis torna ad aprire le sue terrazze nelle sere d’estate per ospitare cinque appuntamenti con altrettanti protagonisti del “fare arte”.

Scrivere, progettare spazi, fare pittura, fare cinema, fare teatro, significa adottare l’Arte come Mestiere, volendo citare uno dei titoli che hanno reso famoso Bruno Munari.

Nel più remoto e lontano passato, come nel più attuale e prossimo presente, l’arte è sempre un atto creativo, individuale, assoluto, unico, misterioso e dunque insondabile. Tuttavia arriva e si trasmette nel tempo attraverso un metodo e una tecnica, nasce da spunti occasionali o da una ben meditata volontà.

Gli autori parleranno della loro arte attraverso il racconto del proprio metodo creativo. Nel raccontare e dunque raccontarsi, gli autori saranno spronati da interlocutori esperti, giornalisti e critici.

La serata si concluderà davanti a un calice come ulteriore momento di incontro.

Il calendario degli incontri si aprirà sabato 10 luglio alle 21 con Roberto Alajmo che converserà con la giornalista Rosa Guttilla per poi proseguire il 16 luglio con l’architetto Iano Monaco e la giornalista Giovanna Cirino, il 24 luglio con Pamela Villoresi, direttrice del Teatro Biondo di Palermo e la giornalista Francesca Taormina, il 30 con il regista Roberto Andò e Rosa Guttilla per concludersi il 7 agosto con il pittore Francesco De Grandi e il critico d’arte Sergio Troisi.

 

“5 Minuti da soli” con un’opera d’arte: l’unico evento diurno nel quale in accordo con la Galleria Regionale di Palazzo Abatellis, i visitatori avranno la possibilità di ammirare, in completa solitudine, a museo chiuso, un’opera a scelta tra i capolavori di Palazzo Abatellis (via Alloro, 4). Al termine della visita, la  Cioccolateria offrirà il caffè ai visitatori. Quattro i turni di visita: 8,00 – 8,15 – 8,30 – 8,45 prenotabili su www.restartpalermo.it

L’Annunziata di Antonello da Messina

 

Tra gli eventi speciali di RestArt segnaliamo inoltre le visite: 

PALAZZO BUTERA   – Percorsi di approfondimento-

(COSTO DEL BIGLIETTO 10 EURO)

Mobili in stile anglo-giapponese di fine Ottocento, acquerelli con vedute da levante, scintillanti vasi di Tiffany, e molto altro; questi venerdì e sabato sera Palazzo Butera apre le sue porte ad un incontro tra l’Oriente e l’Occidente, tramite un percorso della vista e del pensiero che vede gli oggetti della collezione di Francesca e Massimo Valsecchi come protagonisti.

Durante questa stagione di Restart, a Palazzo Butera si svolgeranno degli incontri serali ogni venerdì e sabato del mese di luglio. Ciascun incontro sarà dedicato ad un tema ben specifico e diverso, permettendo di volta in volta di soffermarsi su una parte del grandissimo numero di oggetti della collezione più nel dettaglio. Una costante a tutti gli eventi sarà ovviamente il Palazzo stesso, che, con le sue bellissime sale, ospiterà e guiderà i suoi spettatori durante questi percorsi della curiosità. Ad aprire il sipario, saranno i due eventi serali di questo weekend. Venerdì 2 luglio e Sabato 3 luglio, dalle 19 alle 21, chiunque volesse potrà partecipare ad un viaggio verso il lontano Oriente, l’Inghilterra dell’Ottocento, e diversi periodi e luoghi del Novecento, lasciandosi trasportare dalle silhouette, i colori, i materiali, le storie, di oggetti che sono tanto diversi tra loro, ma accomunati da un’unica visione di ‘contaminazione culturale’. Il tema delle ‘contaminazioni culturali’ sarà infatti il cuore di questi due incontri, tema nato non soltanto dagli oggetti stessi della collezione, ma anche dallo spirito di una Palermo che è cresciuta attraverso un processo di fusione culturale ricchissima e costante. I Valsecchi, come degli “invasori” contemporanei, hanno contribuito a quel processo di contaminazione sulla quale la città si fonda regalandole la loro incredibile collezione, fatta di elementi che si portano tutti dietro una storia propria. Con questa linea di pensiero ben in mente, il cammino tra i saloni del palazzo prevedrà l’approfondimento di oggetti che si riallacciano a queste tematiche. In particolar modo, protagoniste saranno delle opere di artisti Europei, che, in seguito a viaggi, studi, influenze, hanno realizzato degli oggetti che prevedono una documentazione di culture e luoghi extraeuropei, e una rielaborazione di stili stranieri, passando attraverso il filtro del critico occhio occidentale. In questo modo, visioni diverse convergeranno in una sola, in maniera sempre diversa ed unica per ciascun oggetto. Questo è un invito a chiunque volesse immergersi in un mondo dell’immaginario fatto di fusioni, scontri e convivenze culturali il cui risultato sono diverse forme d’arte, nonché un evento inteso a valorizzare l’idea di una Palermo che si rioffre al mondo, una delle tante imprese che il progetto di Palazzo Butera ha deciso di compiere.

 

Casa Florio  – I Quattro Pizzi

Mostra: FRANCA FLORIO, IL BOUDOIR RITROVATO h.18 – 23

(COSTO DEL BIGLIETTO 7 EURO ONLINE – 8 EURO IN LOCO)

Fino al 14 agosto ( ogni venerdì e sabato dalle 18 alle 23 ) potrà essere visitata la mostra dedicata al mondo della navigazione dei Florio. Verranno esposti nel salone della Palazzina dei Quattro Pizzi la chiffonnier e lo specchio con il set da toletta che costituivano originariamente parte degli arredi all’interno della camera da letto personale di Donna Franca Florio sul meraviglioso Yacht Aegusa, di proprietà dei coniugi Florio negli ultimi anni dell’Ottocento. Vere e proprie regge galleggianti dotate di ogni comfort, gli yacth dei Florio rappresentavano uno degli status symbol della famiglia. L’Aegusa, trasposizione dal greco di Favignana, misurava 85 m e non aveva eguali in Italia, in quanto era il più grande dei venti yacht a vapore registrati nel Regno. Celebrato per la sua sontuosità, i suoi interni disponevano di un grande salone, una sala da pranzo, un fumoir, cabine per gli ospiti e “gabinetti di toeletta”.

Il Sultana era l’Ammiraglia della flotta da diporto di Ignazio Florio Jr, misurava 56 m ed era dotata di tre alberi con velatura a goletta. La sua prima tratta fu Palermo-Livorno nel Febbraio del 1893, in occasione del matrimonio tra Ignazio e Franca.

In mostra anche i barometri a bordo dell’Aegusa e del Sultana: si trattava  di strumenti di misura della pressione atmosferica usati nell’ambito della meteorologia per rilevare dati utili per le previsioni del tempo. Quello appartenente all’Aegusa è realizzato in legno di mogano ed è intagliato con elementi in avorio e ottone.

Oltre a questi cimeli legati ai navigli privati della famiglia, sarà possibile ammirare il ritratto dell’unico figlio maschio di Ignazio junior, detto Baby boy.

Il ritratto, per la prima volta esposto al pubblico e di cui non si hanno notizie circa la data di realizzazione, è un pastello su cartoncino realizzato dal pittore Michele Cortegiani.

 

Dalle 19 alle 24, sarà possibile visitare all’oratorio dei Bianchi  (piazzetta dei Bianchi) “La Statua del Re” realizzata da Procopio Serpotta nel 1727, per 20 anni lasciata nei depositi del polo di palazzo Abatellis, oggi restaurata grazie all’iniziativa dell’associazione Amici dei Musei siciliani con il sostegno della Fondazione Sicilia e il Consorzio Pragma che ha curato il restauro.

 – RELUCEO” – VIDEO INSATALLAZIONE – Oratorio di San Mercurio (Cortile S. Giovanni degli Eremiti, 2)  – visitabile tutti i weekend di luglio e agosto dalle 19 alle 24.

La video Installazione “Reluceo” dell’artista Dario Denso Andriolo veste il magnifico Oratorio di San Mercurio di luci e proiezioni. Uno spettacolo multimediale che unisce la storia alla modernità per una fruizione innovativa del bene storico-culturale.Una video installazione che, come una scultura di luce, avvolge lo spazio facendo scivolare il fruitore in una dimensione sensoriale pervasiva, ipnotica ed emozionante. L’opera di Andriolo trae ispirazione, con il suo impatto emozionale, dalle torture e dalle miracolose guarigioni di San Mercurio, coniugando le leggende del passato con le tematiche della contemporaneità in un’esperienza percettiva fortemente magnetica. L’audio prodotto da Gianni Gebbia e Vito Gaiezza, che suona l’organo dell’oratorio recentemente restaurato dagli Amici dei Musei Siciliani, contribuisce a generare nell’ambiente un effetto di sospensione temporale catalizzando l’attenzione sulla nostra presenza fisica all’interno dello spazio.Il sensibile e l’intellegibile si mescolano all’interno di uno spazio decorato della bottega Serpotta instaurando un’intesa tra spazio e luce. Luce e suono, infatti, rappresentano da sempre gli stimoli sensoriali più adatti a tradurre la suggestione della presenza in terra di una dimensione divina.

Il 7 luglio, alle 18, il Museo Regionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Palermo  (via dell’Incoronazione, 11) presenta nella Cappella dell’Incoronazione, la personale “Morte – Death” dell’artista Reinhard Zich, a cura di Günther Oberhollenzer, curatore della Galleria della Bassa Austria, Museo d´arte di Krems. La mostra presenta al pubblico le grandi tele che l’artista austriaco ha realizzato nel corso della sua residenza a Palermo, dipingendo negli spazi adiacenti di Palazzetto Agnello. Questi lavori dialogano e trovano ulteriore forza e suggestione nello spazio fortemente evocativo della storica Cappella di età ruggeriana.

Di seguito, gli altri siti visitabili nel weekend di venerdi 9 e sabato 10 luglio, dalle 19 a mezzanotte:

(Biglietto: 3 euro per ciascuna visita. Ingressi e prenotazioni su www.restartpalermo.it, scegliendo precisi slot orari, secondo le indicazioni di ciascun sito,).

 

Chiesa di Santa Caterina
Cupola di Santa Caterina
Cappella del Raffaello allo Spasimo

Archivio comunale
Palazzo Abatellis
Palazzo Mirto
Cuba

Necropoli punica

Loggia dell’Incoronazione
Palazzo Branciforte
Villa Zito
Teatro Massimo

Oratorio dei Bianchi
Chiesa della Catena
Chiesa di S. Giovanni degli Eremiti

Oratorio di S.Lorenzo

Oratorio di S.Mercurio

Oratorio di S.Cita

Oratorio del SS.Rosario in S.Domenico

 

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