Inaugurato a Palermo NiRò® – Poeta Coffee Lab: un nuovo caffè letterario nel cuore di un palazzo seicentesco

Share

Un nuovo spazio culturale a Palermo per trascorrere il tempo con gli amici o in totale relax tra un caffè, libri e nuove idee. Giovedì 19 giugno è stato inaugurato il caffè letterario di Palazzo del Poeta, tra ospitalità, arte e cultura. Il progetto porta la firma dell’architetto Salvo La Versa su una visione di Rosa Di Stefano, imprenditrice, giornalista e presidente di Federalberghi Palermo.
Dare nuova vita a un palazzo del Seicento e trasformarlo in un luogo d’anima, dove il pensiero incontra la bellezza e l’ospitalità diventa esperienza: è questo il senso profondo di NiRò® – Poeta Coffee Lab, il caffè letterario all’interno del Palazzo del Poeta, tra via Seminario Italo Albanese e via del Poeta.
Il nuovo spazio nasce da un’idea dell’imprenditrice culturale e figura di riferimento per il turismo siciliano, già fondatrice della rivista È Geniale e ideatrice della fortunata rassegna letteraria “Un tè con l’autore®, oggi tra le più seguite d’Italia. Dopo anni di lavoro, visione e restauri, NiRò® rappresenta l’ultimo tassello di un progetto che ha restituito splendore a un intero edificio storico, un tempo casa natale di diversi poeti, trasformandolo in una Dimora Contemporanea.
“NiRò® è più di un caffè – racconta Rosa Di Stefano – È l’ultima parola di un poema iniziato nel 2014, una scintilla che accende ogni giorno l’incontro tra cultura, accoglienza e spirito creativo. È un luogo per chi ama le storie, i libri, la bellezza delle idee”.
All’interno del palazzo oggi convivono eleganti residenze turistiche, spazi per mostre ed eventi, salotti letterari e ora anche un caffè che si propone come laboratorio di pensiero e gusto, punto di riferimento per chi vive o visita Palermo in cerca di esperienze autentiche.
L’apertura di NiRò® – Poeta Coffee Lab rappresenta una nuova tappa nel percorso di valorizzazione culturale e turistica della città, in linea con la visione di un turismo che non consuma, ma crea legami profondi con i luoghi.

Share

Leave a comment

Your email address will not be published.


*