SLOW FOOD ORGANIZZA CONVEGNO SU CIBO E LEGALITA’

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La Condotta Slow Food Palermoorganizza un convegno su “Cibo e Legalità”, sabato 28 febbraio, ore 9.00 presso l’Aula Magna del Dipartimento di Scienze Giuridiche di Palermo.
L’obiettivo è sensibilizzare e coinvolgere soggetti pubblici, aziende, privati, per dare al cibo giusta rilevanza e considerarlo un patrimonio da proteggere a ogni costo. Quindi cibo come atto agricolo ma anche atto politico, di tutela del paesaggio, di benessere personale e collettivo.


I
l riconoscimento del diritto al cibo risale all’adozione della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani del 1948: “Ognuno ha il diritto a uno standard di vita adeguato per la salute e benessere propri e della propria famiglia, incluso il cibo (art.25)”. Inoltre nell’art. 11 dei Patti Internazionali sui diritti dell’Uomo adottati dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1966 si legge: “Gli Stati parti del presente Patto, riconoscendo il diritto fondamentale di ogni individuo alla libertà dalla fame, adotteranno, individualmente e attraverso la cooperazione internazionale, tutte le misure, e fra queste anche programmi concreti, che siano necessarie per migliorare i metodi di produzione, di conservazione e di distribuzione delle derrate alimentari mediante la piena applicazione delle conoscenze tecniche e scientifiche, la diffusione di nozioni relative ai principi della nutrizione, e lo sviluppo o la riforma dei regimi agrari, in modo da conseguire l’accrescimento e l’utilizzazione più efficaci delle risorse naturali”.
Nei paesi industrializzati, tuttavia, il sistema normativo che ne regola la produzione e la commercializzazione favorisce la grande industria a scapito delle piccole aziende locali e dei produttori di prossimità, creando di conseguenza disuguaglianza, sprechi, tutte condizioni favorevoli al proliferare di fenomeni legati alla criminalità organizzata.
Notizie su ecomafie e agromafie, pesca distruttiva, schiavitù, sfruttamento,
land grabbing, riciclaggio, si trovano sempre più frequentemente nelle pagine di cronaca giudiziaria. Grazie all’opera di sensibilizzazione esercitata da importanti personalità, tra cui il Papa e il Presidente degli Stati Uniti Barack Hussein Obama, di enti pubblici e associazioni non governative, sta nascendo una nuova consapevolezza del cibo inteso come bene universale e non come oggetto di scambio.

Programma: inizio ore 9.00
Saluti delle Autorità
Prof. Leoluca Orlando– Sindaco di PalermoProf. Roberto Lagalla– Rettore Università degli Studi di PalermoProf. Giuseppe Liotta– Presidente Scuola delle Scienze Giuridiche ed Economiche Sociali dell’Università degli Studi di PalermoAvv. Francesco Greco– Presidente Ordine Avvocati Palermo
Introdurrà
Mario Indovina– Fiduciario della Condotta Slow Food di Palermo
Relatori
Avv. Davide Licari– Sindaco di San Giuseppe JatoProf.ssa Barbara Evola– Assessore del Comune di PalermoProf. Francesco Sottile– Università degli Studi di PalermoDr. Alessandro Chiarelli– ColdirettiDr. Lorenzo Matassa– MagistratoProf. Giuseppe Verde– Università degli Studi di PalermoDr. Ignazio De Francisci– MagistratoDr. Dario Cartabellotta– Dir. Generale Dipartimento Regionale Pesca MediterraneaDr. Gaetano Pascale– Presidente di Slow Food ItaliaAvv. Nino Caleca– Assessore Reg. dell’Agricoltura, dello Svil. Rurale e della Pesca Med.

Interverrà:Carmelo Maiorca– Giornalista e Vicepresidente di Slow Food Sicilia
Modera:
Avv. Rosellina Criscuoli Tristano

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