Ruota di pesce spatola

Share

Il pesce spatola, conosciuto anche come pesce sciabola o pesce bandiera, è tra i protagonisti assoluti della cucina siciliana e calabrese, ma nel resto d’Italia non è così conosciuto.lepidopus caudatus

Assai diffuso in Sicilia e protagonista di numerosissime ricette, la spatola, conosciuta anche come pesce sciabola (Lepidopus caudatus) è un pesce dall’aspetto inconfondibile, con il suo corpo lungo, nastriforme, molto allungato, schiacciato ai lati, e può raggiungere una lunghezza massima di 2 metri e 10 cm, ma è comune da 70 a 90 cm.
La livrea del corpo è di un bianco-argenteo brillante, priva di squame e formata da un pigmento che si stacca facilmente a contatto con le dita. E il suo colore argentato, capace perfino di “colorare” gli oggetti con cui entra in contatto. Mentre la cresta, i denti aguzzi e la mascella prominente danno ala spatola la tipica espressione arcigna.
Questo pesce detto anche bandiera, o pesce fiamma in Italiano,  appartiene alla grande famiglia dei pesci azzurri e, pertanto, è ricco di omega 3, grassi insaturi importanti per lo sviluppo celebrale e protettori di cuore e arterie.

Vive a profondità variabili tra i 100 ed i 1000 m e sale in superficie, specialmente nei mesi estivi ed autunnali, quando forma imponenti banchi che nuotano alla ricerca di cibo.

Le imbarcazioni, dedite alla pesca dei pesci sciabola, sono munite di grosse vasche refrigerate, per evitare  il distacco della livrea argentea di cui godono solo gli esemplari appena pescati.
I pesci bandiera abbondano nei nostri mari e questa prerogativa li rende decisamente economici, così avremo la possibilità di portare sulla nostra tavola un pesce dalle eccellenti qualità organoelettriche e che ha carni tenere e compatte, spendendo soltanto pochi euro al chilo.
Il pesce spatola fresco ha carni che non devono rompersi al tatto.DSC_0619 (2)

Ecco una ricetta semplice e buonissima, veloce e gustosa.

2 pesci,circa 1 kg o poco più
6 cucchiai di pane grattugiato
6 cucchiai di olio extra vergine di oliva
30 gr. di pinoli
4 olive nere
4 olive verdi
prezzemolo q.b.
sale e pepe

Ho fatto pulire il pesce dal pescivendolo, facendo staccare i 4 filetti lasciandoli interi.
Ho mescolato tutti gli ingredienti in una ciotola ed ho cosparso i filetti con questa farcia. Ho arrotolato i filetti a spirale, unendo il successivo in continuazione con il precedente. Ho infilzato due spiedini di legno a croce per evitare che si aprisse in cottura.
Ho posizionato su una teglia coperta da carta forno ed ho infornato per circa 20 minuti a 180 gradi con la funzione umidità al 60 %. Nel caso il vostro forno ne fosse sprovvisto aggiungete una teglia con un pò d’acqua dentro il forno già caldo.
Servite caldo o tiepido.

Share

1 Comment

  1. Bell’idea! Un piatto coreografico, che può fare bella figura in una tavola elegante, ma allo stesso tempo semplice e piuttosto economico.

Leave a comment

Your email address will not be published.


*